Pietrasanta diventa il palcoscenico di *Human Connections*, l'esposizione personale dello scultore Filippo Tincolini, nato a Pontedera nel 1976.
La mostra, organizzata dal Comune di Pietrasanta in collaborazione con la galleria Liquid Art System e Treccani Esperienze, presenta oltre 40 opere di diverse dimensioni, collocate in alcuni dei luoghi più iconici della città: piazza Duomo, piazza Carducci, il Complesso di Sant’Agostino e il pontile di Marina di Pietrasanta.
Tincolini, noto per il suo approccio innovativo, combina la tradizione scultorea con le più avanzate tecnologie. Il suo processo creativo integra strumenti classici come scalpelli e lime con modelli digitali, scanner 3D e robot antropomorfi, dando vita a opere dal forte valore simbolico, caratterizzate da una finitura accurata e da un’estetica surreale.
«Le opere di Filippo Tincolini non si limitano a raccontare il tempo: lo sfidano, lo reinventano e lo trasformano in un dialogo eterno tra umanità, natura e innovazione.»
Tutte le sculture in mostra sono realizzate in marmo, ad eccezione di *Spaceman Light Blue*, una monumentale figura alta 4,5 metri in resina, posizionata in piazza Carducci.
L’evento, a ingresso gratuito, è visitabile dal martedì al venerdì in orario 16-19. Sabato, domenica e festivi in orario 10-13 e 16-19, fino al 2 giugno 2025.