Martedì 25 e mercoledì 26 ottobre a Pietrasanta si terrà l'evento "Cinema d'Autore" un'iniziativa del Museo Virtuale della Scutura e dell'Architettura (MuSA), presso il bellissimo Teatro Comunale situato nel cuore del centro storico all'interno di Piazza del Duomo.
Protagonista indiscusso dell'evento sarà l'opera di Pier Paolo Pasolini (1922-1975), uno dei nomi più importanti della letteratura e del cinema italiano del Novecento. “Un innovatore, nel suo lavoro di regista – ha commentato il sindaco, Alberto Giovannetti – ma soprattutto un uomo dall'ineguagliabile versatilità culturale. Una vivacità che si sposa perfettamente con quella della nostra comunità, culla d'arte, di artisti e di grandi maestri artigiani”. Due giornate, dunque, interamente dedicate a Pasolini, di cui quest'anno si festeggia il centenario della sua nascita, per omaggiare la sua opera.
La rassegna "Cinema d'Autore" è promossa dal Comune di Pietrasanta, con il patrocinio della Regione e della Provincia di Lucca, oltre al riconoscimento della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura e del Centro-Studi Archivio Pasolini di Bologna, e ha come curatore Alfredo Rossi, saggita e critico italiano, che ha voluto mettere in luce, attraverso gli incontri e le proiezioni cinematografiche previste, il linguaggio cinematografico di Pasolini e come da regista ha saputo osservare attentamente la società italiana e i suoi cambiamenti in atto all'epoca, soffermandosi sul popolo e sulle figure più povere.
L'evento avrà inizio martedì 25 ottobre alle ore 9:30, presso il MuSA - Via Sant'Agostino n. 61 - con un incontro con il regista David Friesco dedicato alle scuole e la proiezione del suo film "La Macchinazione" (2016) basato sulla vita di Pier Paolo Pasolini. Nel pomeriggio, presso il Teatro Comunale, altre due proiezioni con accesso a tutti: alle ore 18:00 "Uccellacci e Uccellini (1966), un viaggio surreale per le campagne romane che vede protagonisti un padre e un figlio, mentre alle ore 21:15 "Accattone" (1961), la storia di un delinquente che vive ai margini della società, in una perfetta descrizione della vita nella periferia romana.
Il 26 ottobre, sempre alle 9:30, si terrà presso il MuSA una tavola rotonda per discutere dell'opera di Pasolini aperta a tutti gli interessati, con ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, alla presenza di relatori del calibro di Roberto Chiesi, Piero Spila, David Griesco e lo stesso Alfredo Rossi. Nel pomeriggio, alle ore 18:00, un ulteriore appuntamento presso il Teatro Comunale con la proiezione del film "Edipo Re" (1967), liberamente tratto dall'omonima tragedia di Sofocle, e in seguito alle 21:15 "Il Fiore delle Mille e una notte " (1974), tratto dalla notissima opera "Le Mille e Una Notte", terzo e ultimo capitolo della "Trilogia della Vita", dove la denuncia dell'autore si concentra verso il medioevo contemporaneo e la borghesia bigotta. Le quattro proiezioni cinematografiche previste saranno introdotte da Alfredo Rossi, Roberto Chiesi, Piero Spila, David Grieco e dalla professoressa Chiara Tognolotti del Dipartimento di Civiltà e forme del sapere dell'Università di Pisa.