Pietrasanta è una città piccola ma che racchiude in sé una grande storia. Passeggiando per le sue vie principali non possiamo non restare incantati dall’estrema bellezza dei palazzi che ci circondano, dalle piazze, dai monumenti di grandi scultori che costellano il centro storico e dalla splendida vista delle colline alle spalle. Pietrasanta è famosa in tutto il mondo e il suo centro è sempre vivo, frequentato sia d’estate che d’inverno, meta di artisti famosi ed emergenti che arrivano per trovare l’ispirazione ed entrare in contatto col meraviglioso patrimonio artistico del posto. Sempre più persone decidono di alloggiare a Pietrasanta per le vacanze: per scoprire le meraviglie che i luogo può offrire. Se anche voi vi state chiedendo che cosa visitare nella Piccola Atene, ecco quelle che secondo noi sono le 10 tappe imperdibili:
1.IL DUOMO DI SAN MARTINO
Il Duomo di San Martino è sicuramente il primo importante edificio del centro storico di Pietrasanta da visitare se giungete nella cittadina. Imponente al centro dell’omonima piazza, al suo interno è caratterizzato da elementi che lo avvicinano alla cattedrale. L’edificio al suo esterno è totalmente rivestito di marmo bianco e la navata centrale ospita un elegantissimo rosone in marmo finemente lavorato, attribuito all’artista Riccomanno Riccomanni. Al suo interno la chiesa presenta una pianta a croce latina ed è possibile ammirare opere di diverse epoche, tra le più belle citiamo l’Elemosina di San Martino di Jacopo Vignali, la Madonna del Rosario e santi di Matteo Rosselli e la Natività di Pier Dandini. Meraviglioso il santuario dedicato alla Madonna del Sole, sempre all’interno della Collegiata, dove viene conservato un dipinto della Madonna con bambino datato 1424: per una tradizione antica il dipinto rimane sempre coperto e viene scoperta solo in alcuni giorni, in particolare l’8 settembre, l’ultima domenica di novembre, il sabato precedente la Domenica delle Palme e l’ultimo giorno del mese di maggio.
2.LA ROCCA DI SALA
Giunti in Piazza del Duomo basterà alzare il nostro sguardo verso le colline per scorgere la maestosa Rocca di Sala, conosciuta anche come Rocca Ghibellina, la possente fortificazione che sovrasta il centro storico. Fu edificata durante l’epoca longobarda, attorno al XI secolo, per proteggere il villaggio che in seguito sarebbe divenuto Pietrasanta. La Rocca è facilmente raggiungibile a piedi attraverso un percorso in salita che parte proprio da Piazza del Duomo. Una volta giunti in cima, si potrà ammirare l’intero paesaggio circostante, con una vista che comprende il Duomo di Pietrasanta, la piazza, il bellissimo campanile e che si estende fino al mare. È sicuramente il punto panoramico più interessante da quale poter scattare bellissime fotografie della città di Pietrasanta.
3.IL MUSEO DEI BOZZETTI
Uno dei musei più importanti di cui si può vantare Pietrasanta è sicuramente il Museo dei Bozzetti, situato nel meraviglioso complesso di Sant’Agostino, l’edificio che affaccia su Piazza del Duomo e all’interno del quale, oltre al Museo, possiamo trovare la ricca Biblioteca comunale. Il Museo ospita ben 700 bozzetti di sculture di oltre 350 artisti di ogni parte del mondo che hanno nel tempo scelto Pietrasanta come sede per i propri laboratori. Visitando il museo saremo immersi in un incantevole viaggio verso le creazioni scultoree dei maestri artigiani.
4.IL BATTISTERO
Situato in Via Garibaldi, rivolto verso una facciata dello splendido Duomo di Pietrasanta, possiamo incontrare il bellissimo Oratorio di San Giacinto, noto anche come il Battistero del Duomo di Pietrasanta, costruito nel XVII secolo a opera della compagnia del Santissimo Sacramento. L’Oratorio fu in seguito, verso la fine del 1700, consegnato alla Collegiata di San Martino che lo utilizzò come battistero. Al suo interno incontriamo due meravigliose fonti battesimali in marmo, il primo a opera di Bonuccio Pardini, a forma esagonale, il secondo a opera di Donato Benti e Nicolò Civitali, completato in seguito da Orazio Bergamini e Fabrizio Pelliccia. La volta e le parteti del battistero sono meravigliose, dipinte dal cremonese Pietro Cavatorta. Una piccola chicca da non perdersi.
5.GLI AFFRESCHI DI BOTERO
Nella via principale di Pietrasanta, via Mazzini detta anche “Via di Mezzo”, all’interno della piccola ma bellissima Chiesa di San Biagio e Sant’Antonio Abate, è possibile ammirare due veri e propri capolavori dell’artista colombiano Fernando Botero, da una vita legato alla cittadina. Gli affreschi, posti sui due lati opposti della chiesa, rappresentano due visioni dell’Inferno e del Paradiso. La Porta dell’Inferno raffigura una scena infernale con morti, demoni e fiamme, mentre la Porta del Paradiso raffigura il giardino dell’Eden con la Vergine Maria e il bambin Gesù attorniata da figure angeliche e santi. I due affreschi sono imponenti e meravigliosi, ricchi di tanti piccoli particolari da osservare attentamente, una meta da non perdere se si è appassionati di arte!